Camera dei deputati - 4-05791 - Interrogazione sullo stanziamento per l'ammodernamento delle infrastrutture ferroviarie nelle regioni del sud Italia.

Camera dei deputati - 4-05791 - Interrogazione a risposta scritta presentata il 21 maggio 2020

 — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

il 14 maggio 2020 due fatti hanno segnato la fine dell'alta velocità nel Mezzogiorno e l'inaugurazione di una nuova linea di alta velocità nel Lombardo-Veneto;

mentre la Ministra De Micheli, infatti, presentava in conferenza stampa il pacchetto per il settore trasporti e infrastrutture contenuto nel «decreto rilancio», annunciando lo stanziamento di 40 milioni di euro per la progettazione e il potenziamento con caratteristiche di alta velocità di rete (Avr) delle linee Salerno-Reggio Calabria, Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia, Genova-Ventimiglia, il Comitato interministeriale per la programmazione economica approvava, nell'ambito della linea ferroviaria alta velocità – alta capacità Milano-Venezia (Avac), il progetto preliminare del Nodo di Verona-est con un limite di spesa di 379,96 milioni di euro;

l'alta velocità/alta capacità è l'infrastruttura oggi percorribile a 300 km/h, domani con nuove generazioni di treni a 350 km/h, cioè l'alta velocità vera; mentre l'Avr è una rete in cui sono comprese sia le linee Avac (quindi 300-350 km/h), sia le linee tradizionali in cui si fanno interventi per consentire la velocità a 200 km/h;

ciò significa, ad esempio, che a sud di Battipaglia, dato che non c'è traccia della linea ferroviaria alta velocità – alta capacità, i lavori consentiranno ai treni di viaggiare a 200 km/h, mentre a est di Milano verrà realizzata la seconda linea Avac Milano-Venezia, quasi parallela alla linea Milano-Bologna, già realizzata;

ancora una volta, 10 milioni di cittadini italiani vengono tagliati fuori dalla modernità e da tutti i suoi corollari –:

per quale motivo il Governo abbia deciso di finanziare la realizzazione di una linea alta velocità/alta capacità solo nel lombardo-veneto, riservando alle regioni del Mezzogiorno il più modesto stanziamento di 40 milioni di euro per la realizzazione delle sole linee ferroviarie alta velocità di rete;

quali iniziative urgenti intenda adottare per finanziare adeguatamente l'ammodernamento delle infrastrutture ferroviarie nelle regioni del sud Italia e consentire la realizzazione di linee ferroviarie alta velocità – alta capacità, colmando il divario infrastrutturale tra Nord e Sud.
(4-05791)

 

Contenuto pubblico