Camera dei Deputati - 4-04708 – Interrogazione sulla liquidazione della società aerea Air Italy e le ripercussioni economiche per la Sardegna.
Camera dei Deputati - 4-04708 – Interrogazione a risposta scritta presentata il 14 febbraio 2020.
— Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
anche Air Italy, il sogno aereo dell'Aga Khan, nata dalle ceneri di Meridiana, va in liquidazione: l'assemblea dei soci della Aqa Holding (l'Aga Khan al 51 per cento e Qatar Airways al 49 per cento) ha deciso all'unanimità di mettere gli aerei a terra a causa delle persistenti e strutturali condizioni di difficoltà;
la notizia è arrivata ai 1.200 dipendenti con una lettera del presidente Spada; il loro futuro è tutto da capire;
i voli sino al 25 febbraio 2020 saranno operati agli orari e nei giorni previsti da altri vettori, mentre i passeggeri che hanno prenotato voli in partenza in date successive al 25 febbraio saranno riprotetti o rimborsati integralmente;
creditori e fornitori dovrebbero essere rimborsati: la pratica della gestione della liquidazione in bonis, che prevede il pagamento di tutti i dipendenti e creditori, è stata affidata ad Enrico Laghi e Franco Lagro;
sul tavolo dei soci era arrivata una proposta di ricapitalizzazione suggerita dai consulenti, per rilanciare il business nel 2020. Ma la richiesta di nuove risorse, però, non è andata a buon fine. La stessa compagnia emiratina, che avrebbe risorse finanziarie per intervenire, ha le mani legate e non può superare la soglia del 49 per cento per le leggi europee;
segnali allarmanti per il futuro di Air Italy erano emersi a cominciare dal bilancio del 2018, che aveva registrato una perdita di 164 milioni di euro e al 30 novembre 2019 ha toccato 356,7 milioni di euro e oggi, per la gloriosa ex-Alisarda, è arrivata l'ora di alzare bandiera bianca e avviare la liquidazione, poiché per garantire la continuità aziendale nel 2020 sarebbero stati necessari almeno altri 200 milioni di euro;
per la Sardegna è un vero terremoto, con 1.200 posti di lavoro in bilico, una stagione turistica in fase di programmazione e la questione della continuità territoriale, ovvero la convenzione che consente l'emissione di biglietti a tariffa calmierata in cambio di compensazioni economiche. Si tratta di una partita che vale circa 90 milioni di euro ma che deve essere ancora definita con la predisposizione e pubblicazione di un bando;
Air Italy dopo Arcelor Mittal, Alitalia e Whirlpool rappresenta in maniera plastica le difficoltà del nostro sistema Paese certificato dai dati dell'Istat che, a dicembre 2019, registra un preoccupante indice di -2,7 per cento su novembre e del -4,3 per cento su base annua. Il 2019 è stato un anno orribile per l'industria italiana: si chiude a -1,3 per cento, il peggior dato dal 2013 –:
quali iniziative urgenti i Ministri interrogati, per quanto di competenza, intendano adottare al fine di scongiurare le gravissime ripercussioni che la liquidazione di Air Italy produrrebbe sia sull'economia della Sardegna, in particolare per la Gallura, sia per la copertura dei collegamenti per la cosiddetta continuità territoriale con i mezzi aerei, sia per i 1.200
lavoratori.
(4-04708)