Comm.ne Lavoro (XI) – Audizione del presidente dell’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro (Anpal), in merito al piano industriale di Anpal servizi 2020-2022, del 30 luglio 2020.

Commissione Lavoro (XI) Audizione del presidente dell’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro (Anpal), in merito al piano industriale di Anpal servizi 2020-2022, del 30 luglio 2020. Sintesi diretta web.

Il presidente dell’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro, , innanzitutto, ha approfittato dell'occasione per fare gli auguri al nuovo Presidente della Commissione e ringraziato la Commissione per concedergli la disponibilità di realizzare l'audizione odierna e per condividere i passi intrapresi per l'approvazione del Piano Industriale di Anpal Servizi 2020-2022.

Prima di entrare nel dettaglio, ha ritenuto opportuno sottolineare che il Piano Industriale rappresenta un passo significativo per le politiche attive del lavoro in Italia. In tal senso il Piano risponde alle esigenze di collegare gli strumenti di sostegno al reddito con un assistenza tecnica volta alla collocazione e ricollocazione dei lavoratori. Al tempo stesso il Piano permette di rispondere più efficacemente e in modo tempestivo alle esigenze delle imprese. L’obiettivo è quello di allineare le politiche del lavoro con le politiche di sviluppo.

Il Piano da una parte capitalizza il ruolo strategico di Anpal nel coordinamento degli attori coinvolti nelle politiche del lavoro e dall'altra rafforza Anpal Servizi come braccio operativo dell'agenzia valorizzando il suo ruolo di supporto tecnico svolto attraverso la capillare rete di operatori di Anpal Servizi sul territorio.

Le attività illustrate nel Piano Industriale sono volte a creare le condizioni necessarie a far sì che tutti coloro che vogliano lavorare possono trovare un'occupazione sostenibile, in tempi rapidi e secondo le proprie aspettative. In quest'ottica, il principio di base in relazione al piano industriale è stato quello di valorizzare tutte le competenze sviluppate negli ultimi venti anni dalla società al fine di fornire supporto in specifiche aree di intervento, come ad esempio i servizi per il lavoro, i rapporti con le imprese, le crisi aziendali, le transizioni scuola lavoro insieme a una serie di servizi trasversali a supporto degli interventi sul territorio. In questo contesto, il piano industriale garantisce la sostenibilità occupazionale di tutto il personale.

Come previsto dal Testo Unico per le società pubbliche, legge 175/2016, nonché dagli Statuti sia di Anpal che di Anpal Servizi, le dinamiche del costo del lavoro della società devono essere approvate dall'Amministrazione vigilante.

Anche gli organi di controllo della società hanno sottolineato che è un dovere per Anpal Servizi avere un piano industriale prima di procedere con l'assunzione a tempo indeterminato dei precari storici, soprattutto per i collaboratori che non sono dipendenti a tempo determinato e quindi hanno una tipologia di contratto diverso. Inoltre, l'accordo sindacale siglato nel febbraio 2020 ha previsto espressamente che il processo di assunzione deve avvenire previa approvazione del piano industriale.

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In allegato la sintesi della diretta web.

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