Internet: Consiglio Europa, vietare 'profiling' minori.

5.7.2018 – Ansa STRASBURGO - Gli Stati devono proibire per legge il profiling dei minori su internet, cioè qualsiasi forma di elaborazione automatica di dati personali che contribuisca a creare 'un profilo' del minore con l'obiettivo di prendere decisioni che lo riguardano o analizzare e predire le sue preferenze, comportamenti e mentalità, in genere a fini commerciali. È una delle molte raccomandazioni che i governi dei 47 Stati membri del Consiglio d'Europa hanno sottoscritto per garantire la protezione dei diritti dei minori nell'ambiente digitale. Per rispettare, proteggere e dare corpo al diritto alla privacy e alla protezione dei dati di chi ha meno di 18 anni, oltre a non consentire il profiling, gli Stati sono chiamati a non introdurre leggi o misure che non consentano ai minori di utilizzare l'anonimato, gli pseudonimi e tecnologie per il criptaggio. Il testo, che i governi sono sollecitati a tradurre e a pubblicizzare il più possibile, stabilisce anche che gli Stati devono assicurare che i minori abbiano un accesso sicuro e a buon mercato ai diversi strumenti digitali, a connessioni internet e a contenuti specifici alla loro età. Negli spazi pubblici, si specifica, l'accesso dovrebbe essere gratuito. Ma allo stesso tempo bisogna garantire, con misure specifiche, che i bambini siano protetti da un'esposizione al digitale prematura.

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