Assemblea del digitale 2022: guardare più da vicino al futuro digitale.
Assemblea del digitale 2022: guardare più da vicino al futuro digitale
22.06.2022 Commissione europea - In occasione dell'Assemblea del digitale, tenutasi il 21 e 22 giugno a Tolosa, la Commissione europea e la presidenza francese del Consiglio dell'Unione europea hanno organizzato una sessione relativa al sostegno costante al settore digitale dell'Ucraina. Tale sessione è stata segnata dal lancio di un polo dedicato alle donazioni tecnologiche digitali per l'Ucraina.
I ministri degli Stati membri hanno inoltre firmato una dichiarazione sulla transizione climatica, volta a ridurre l'impronta ambientale del settore digitale, e hanno discusso azioni concrete finalizzate a rafforzare il ruolo dell'UE per quanto riguarda le tecnologie immersive. Gli Stati membri hanno concordato un'azione congiunta in questi due settori fondamentali e chiedono il sostegno della Commissione europea per definire obiettivi specifici per il settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) nella transizione verde e per sviluppare tecnologie immersive in linea con i valori fondamentali europei.
Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno, ha dichiarato: "È più che mai importante mantenere l'Ucraina il più vicino possibile al mercato unico dell'UE. Negli ultimi mesi l'Unione europea ha già dato prova di forte solidarietà nei confronti dell'Ucraina. Tuttavia sono ancora necessari sforzi massicci per ricostruire il paese. Offrire un coordinamento e una struttura a livello dell'UE ci aiuterà a garantire un sostegno maggiore e costante al settore digitale dell'Ucraina."
Bruno Le Maire, Ministro francese dell'Economia e delle finanze, ha dichiarato: "L'Assemblea del digitale segna la fine della presidenza francese del Consiglio dell'Unione europea. In 6 mesi la presidenza francese ha realizzato obiettivi importanti, con l'adozione della normativa sui mercati digitali e della normativa sui servizi digitali volta ad attribuire maggiori responsabilità le piattaforme digitali, nonché con iniziative quali Scale Up Europe per rafforzare gli ecosistemi innovativi dell'UE. Sono orgoglioso di constatare che nel corso di questo evento gli Stati membri hanno convenuto di accelerare ulteriormente la transizione verde e digitale e di rafforzare le capacità dell'UE nelle tecnologie immersive. Hanno inoltre trovato un accordo sulla necessità di fare ulteriori passi avanti nell'ambito della sovranità e della proprietà dei dati nel cloud. Ciò è essenziale per consentire all'UE di raggiungere i suoi obiettivi digitali per il 2030. Sono certo che la Repubblica ceca, a cui rivolgo i miei migliori auguri per la prossima presidenza, proseguirà questi sforzi."
L'edizione di quest'anno dell'Assemblea del digitale è stata dedicata anche agli obiettivi per il 2030 delineati nella comunicazione della Commissione sul decennio digitale, tra cui le competenze digitali, le infrastrutture digitali, la catena del valore digitale e la trasformazione digitale. Sono stati proposti esempi di azioni per raggiungere l'obiettivo in materia di competenze, in particolare per quanto riguarda le modalità per raggiungere i 20 milioni di specialisti delle TIC entro il 2030, la convergenza di genere e l'aumento del numero di esperti settoriali che utilizzano tecnologie digitali avanzate.
Tech4UA: mobilitazione degli attori digitali a sostegno dell'Ucraina
Il Commissario Breton, in cooperazione con la presidenza francese e i principali rappresentanti del settore tecnologico, ha garantito un sostegno costante al settore digitale dell'Ucraina, in particolare in termini di attrezzature, in aggiunta ai 25 milioni di € già messi a disposizione dalla Commissione. La sessione è stata segnata anche dal lancio di un polo per le tecnologie digitali dedicato alle donazioni di attrezzature per l'Ucraina. Questo polo, con sede in Slovacchia, consentirà di ridurre la burocrazia alle frontiere per le imprese che donano attrezzature e consentirà loro di coprire i costi di trasporto. I partecipanti hanno inoltre convenuto di offrire un coordinamento e una struttura a livello dell'UE per un sostegno tecnico costante e hanno discusso l'imminente adesione dell'Ucraina al programma Europa digitale. Gli obiettivi principali sono sostenere le persone in Ucraina e i rifugiati, contribuire al ripristino delle infrastrutture di connettività e consentire alle imprese di continuare a operare.
Il futuro di Internet: rafforzare le capacità tecnologiche dell'UE
Durante questa sessione dedicata al futuro di Internet, i rappresentanti dell'UE, i ministri e le parti interessate hanno ribadito il loro impegno a proteggere e rispettare i diritti umani online e in tutto il mondo digitale. I partecipanti hanno chiesto, tra l'altro, di sviluppare ulteriormente l'industria europea dei semiconduttori, attraverso la normativa europea sui chip, al fine di raggiungere il 20 % della quota di mercato globale entro il 2030; di investire nelle tecnologie digitali; di sviluppare le tecnologie immersive in linea con la normativa, i valori e i diritti fondamentali europei. In seguito al dibattito tenutosi in occasione dell'Assemblea del digitale, gli Stati membri inizieranno a discutere azioni concrete finalizzate a cogliere le opportunità derivanti dalle tecnologie immersive, in linea con i valori fondamentali europei.
Verso una transizione verde e digitale di successo in Europa
La transizione digitale e un uso più intelligente e più verde delle tecnologie aiuteranno l'UE a ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55 % entro il 2030 e a fare dell'Europa il primo continente neutro in termini di emissioni di carbonio entro il 2050, come stabilito nel Green Deal europeo e nella legge europea sul clima. In parallelo con l'Assemblea del digitale di quest'anno, i ministri degli Stati membri hanno discusso azioni concrete volte a ridurre l'impronta ambientale del settore digitale, con l'obiettivo di sfruttare appieno il potenziale delle tecnologie affinché possano fare da leva per la transizione ambientale, nonché di monitorare e ottimizzare il costo ambientale del settore digitale. Una dichiarazione sarà pubblicata qui entro venerdì 24 giugno.
Relazione del gruppo di lavoro europeo sui beni comuni digitali: verso un'infrastruttura digitale sovrana dei beni comuni
I membri della task force sui beni comuni digitali, istituita nel febbraio 2022 in occasione della conferenza "Costruire la sovranità digitale dell'Europa", si sono riuniti in occasione dell'Assemblea del digitale per discutere le opportunità di finanziamento, la creazione di un incubatore europeo per i beni comuni digitali, nonché i mezzi o una struttura per fornire orientamenti e assistenza agli Stati membri. I risultati di tali discussioni sono disponibili in una relazione pubblicata online. I beni comuni digitali sono risorse digitali non rivali e non esclusive definite da produzione, manutenzione e governance condivise. L'iniziativa mira a consentire all'Europa di compiere un passo avanti rispondendo alle esigenze dei beni comuni digitali al fine di sfruttarne appieno il potenziale per l'economia, la sicurezza, la resilienza e la democrazia europee, in linea con i valori e i principi dell'Unione.
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