Proposta Assonime di un piano per la ricapitalizzazione delle Pmi italiane.
Nota di Assonime contenente nuove proposte per la ricapitalizzazione delle PMI italiane, complementari alle misure già adottate nel Decreto Rilancio del luglio 2020.
Sul modello del “piano rilancio” recentemente adottato dal Governo francese, il programma si basa sull’offerta di una garanzia pubblica parziale sui finanziamenti di quasi-equity forniti alle PMI italiane (con fatturato compreso tra 2 milioni e 1,5 miliardi di euro), strutturalmente sane e la cui attività sia stata negativamente influenzata dalla crisi. Per le imprese più piccole, si potrebbero prevedere ulteriori misure di sostegno finalizzate a rafforzare la sostenibilità del debito esistente, attraverso l’allungamento delle scadenze, e l’acquisizione di nuove risorse finanziarie, incrementando l’accesso al credito garantito.
Nella Nota si sottolinea anche come tali interventi di ricapitalizzazione dovrebbero essere accompagnati dal rafforzamento degli strumenti di gestione dell’insolvenza e di ristrutturazione dei debiti, attraverso un affinamento degli strumenti sia per le imprese sane, per una ristrutturazione efficiente, sia per le imprese la cui crisi non appaia più reversibile, per una liquidazione veloce.