Gentiloni, è il momento giusto per salario minimo Ue.
Gentiloni, è il momento giusto per salario minimo Ue
8.09.2020 Ansa BRUXELLES - "Stiamo lavorando sul salario minimo, sappiamo che non è facile" perché, sia nei Paesi in cui il welfare "non è avanzato" sia in quelli in cui lo è, "c'è un certo scetticismo, ma credo che sia il momento giusto per cercare di avere un salario minimo in Ue". Lo ha detto il commissario Ue per l'Economia, Paolo Gentiloni, intervenendo al Brussels Economic Forum. "La dimensione sociale è stata fondamentale nella nostra prima reazione" alla crisi, ha spiegato Gentiloni, ricordando l'accordo sullo strumento Sure a sostegno degli schemi nazionali per la cassa integrazione.
"Le cifre pubblicate oggi da Eurostat mostrano quanto sia forte l'impatto" della crisi del Covid-19 "sull'occupazione nonostante gli sforzi di tutti gli Stati membri e la straordinaria iniziativa della Commissione Ue con il programma Sure" a sostegno dei programmi di cassa integrazione in Ue, ha commentato il commissario Ue.
"Torneremo alla normalità" rispetto agli allentamenti delle regole sugli Aiuti di stato ed il Patto di stabilità decisi a seguito della pandemia sul coronavirus. "Non sono per sempre. Ma prima di tutto dobbiamo decidere la tempistica, perché dobbiamo dare il tempo necessario alle economie" per riprendersi, ha aggiunto Gentiloni.
"Discuteremo con gli Stati membri i piani" di riforma per attingere al Recovery Fund e "sarà un dialogo, al termine del quale proporremo al Consiglio europeo l'approvazione di questi piani". Questo processo servirà a "rispettare le priorità Ue", così Gentiloni rispondendo a chi chiedeva come Bruxelles possa essere certa che i governi faranno riforme e non useranno il Recovery Fund soltanto per tagliare le tasse.
Il Recovery Fund vuole "essere una nave che ci tiene a galla in mare mosso e ci fa superare la tempesta", perciò "dobbiamo assicurarci che sia attuato correttamente" e "possa salpare il prima possibile" ha detto il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis. "Molti Paesi Ue stanno uscendo lentamente e con cautela dal momento peggiore della crisi. Ma la pandemia è tutt'altro che finita. Navigheremo in acque tempestose per un po'", ha aggiunto.
"Questo Recovery Fund non è solo un pacchetto di stimolo. E' molto di più, è un modo per trasformare il nostro modello economico e sociale. Non abbiamo soldi magici, quindi ogni singolo euro deve essere utilizzato in modo efficace". Così il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nel suo intervento. "La risposta economica dell'Ue" alla crisi del coronavirus "è stata di gran lunga superiore ai pacchetti di stimolo degli Usa o della Cina" e "invia un messaggio chiaro: unita, l'Europa è una potenza mondiale", ha sottolineato Michel.