Camera (XII) – Indagine conoscitiva in materia di fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale, audizione di CGIL, CISL, UIL,UGL e Rbm Assicurazione salute.

Commissione Affari Sociali (XII) Indagine conoscitiva in materia di fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale.

Audizione di rappresentanti delle Organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl, del 13 febbraio 2019.

Memoria CGIL

Memoria CISL

Memoria UIL

Memoria UGL

 

Nella seduta di mercoledì 13 febbraio 2019, presso la Commissione Affari Sociali della Camera dei deputati, si è svolta l’audizione di rappresentanti delle Organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl; nell’ambito dell’indagine conoscitiva in materia di fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale.

Stefano Cecconi, rappresentante della Cgil, ha sottolineato l’importanza dell’indagine in oggetto al fine di comprendere se ci sia o meno una relazione positiva fra il complesso sistema dei fondi che fanno capo alla “Sanità Integrativa” e il Servizio Sanitario Nazionale, definito dal rappresentante della Cgil, come unico pilastro a garanzia dei diritti universali e della tutela della salute dei cittadini (non è stata manifestata alcuna intenzione di costruire un secondo pilastro fondato sul sistema dei fondi sanitari).

 

Audizione di Marco Vecchietti, amministratore delegato e direttore generale di RBM Assicurazione salute, del 19 febbraio 2019.

Nella seduta di martedì 19 febbraio 2019, è stato audito Marco Vecchietti, amministratore delegato e direttore generale di Rbm Assicurazione salute.

Marco Vecchietti, amministratore delegato e direttore generale di Rbm Assicurazione salute, ha esordito esponendo i dati che testimoniano la continua crescita della sanità privata: fra il 2013 e 2017 è crescita del 9, 6% ( in termini di incidenza sul Pil l’Italia nell’area euro è il paese con una crescita più dinamica); la spesa sanitaria privata pesa più sui redditi più bassi ed ha una medesima incidenza sia a nord che a sud e si caratterizza per essere molto più incisiva quando si ha più bisogno di salute. Nel 2017 la spesa sanitaria privata ha raggiunto quota 40 miliardi e solo il 45 % delle quote sono affidate alla gestione di sanità integrativa. Partendo da tale premessa, il Dott. Vecchietti, ha chiarito che le forme di sanità integrativa possono svolgere un ruolo di ricollettivizzazione della spesa sanitaria privata che tipicamente è un fenomeno individuale (trasferendo anche nel settore privato elementi tipici del settore pubblico).

 

 

 

 

 

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In allegato la sintesi della diretta Web

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