Unione dell'energia: si occupa di obiettivi di efficienza e governance
Parlamento europeo del 20.6.2018 – Un nuovo obiettivo di efficienza energetica del 32,5% per il 2030 e un nuovo strumento per aiutare gli Stati membri a conseguire obiettivi energetici e climatici sono stati concordati dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Un primo accordo informale raggiunto martedì sera dai negoziatori del Parlamento e del Consiglio fissa un obiettivo principale di efficienza energetica del 32,5% a livello dell'UE, da riesaminare entro il 2023 per tener conto di significative riduzioni dei costi derivanti da cambiamenti economici o tecnologici. Pertanto, l'obiettivo può essere solo alzato, non abbassato. Un secondo accordo raggiunto nelle prime ore di mercoledì mattina stabilisce i meccanismi di lavoro per il progetto dell'Unione dell'energia e un quadro per gli Stati membri in cui operare e realizzare obiettivi energetici e climatici dell'UE. Risparmio energetico L'accordo provvisorio sull'efficienza energetica obbliga gli Stati membri ad aumentare i loro risparmi energetici dello 0,8% all'anno per il periodo 2021-2030. Questa disposizione potrebbe aumentare la ristrutturazione degli edifici e l'uso di tecnologie più efficienti per il riscaldamento e il raffreddamento. Per maggiori informazioni qui: